Il Presidente Nazionale del settore Ju Jitsu ASI Dott. Antonio Maria la Salandra con il Ministro dello Sport e per la Gioventu’ Andrea Abodi ed il Sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica Claudio Barbaro alla consulta Nazionale dei Comitati Periferici e alla Conferenza Organizzativa dei Settori tecnici di ASI tenutasi a Roma il 4-5-6 Novembre 2022
Tra gli ospiti, nella tre giorni di lavori, anche il Direttore Generale di Sport e Salute, Diego Nepi e, con lui, il campione olimpico Salvatore Sanzo.
Si è svolto a Carrara presso il Pala Fiera, lo scorso 10-11-12 Giugno, lo stage internazionale denominato “International Self Defence Gathering”.
Patrocinato dal Comune di Carrara, che ringraziamo, l’evento è rientrato sotto l’egida Internazionale W.O.S.D. (World Organization of Self Defence) e Nazionale tramite il Ju Jitsu Italia (Settore Nazionale Ufficiale ASI Ju Jitsu).
Si sono fatti promotori dell’evento la N.A.M.A., che ha qui festeggiato i sui 30 anni di attività, la RAPID ACADEMY – So Sento Ryu Ju Jitsu e la PMA.
Il 10 e 11 si sono svolti sotto l’insegna del Ju Jitsu Full Contact Applicato alla difesa personale, e del Machado-RAPID Brazilian JIU JITSU e degli esami di Dan NAMA-PMA. Il 12, main event, ha visto ruotare sui tatami i summenzionati stili, più il NAMA System, il PMA Method, Il Kan yo Ryu Israeliano.
Il numero dei partecipanti all’evento non ha tradito le aspettattive, come si può vedere dalle foto, che sono venuti dall’italia e dall’estero per seguire i docenti:
Grand Master Rigan Machado (Brasile), Kancho Antonio la Salandra (Italia), Hanshi Guido Nicoli (Italia), Hanshi Amir Barnea (Israele), Kyoshi Andrea Colombini (Italia), Kyoshi Alessandro Polimeno (Svizzera), Kyoshi Marian Manole (Romania), Kyoshi David Gobbi (Italia).
L’alto livello del seminario ha atracciato un solco sul nel quale piantare i semi per le prossime organizzazioni.
Ju Jitsu Italia è il nuovo dipartimento del Settore Nazionale ASI Ju Jitsu. Nasce dalla volontà comune di chi ha sempre promosso il Ju Jitsu in tutti i suoi stili e le sue forme, con l’obiettivo di far conoscere quest’arte a 360°.
Grazie alla commissione Tecnica Nazionale interna, l’organizzazione garantirà il rispetto di alcuni standard tecnici, con corsi di aggiornamento ed esami a livello nazionale. Le associazioni e le società che decideranno di aderire a questo grande progetto non subiranno modifica alcuna. Le singole realtà, infatti, resteranno autonome. Continueranno a vivere la vita attiva interna con il proprio stile, l’organizzazione, le linee guida di sempre ed i tecnici specialisti. A tutti sarà data la possibilità, a livello nazionale, di formare i propri istruttori e dare nuovi spunti di crescita a chi ha voglia ed interesse nell’entrare nel vasto mondo del Ju Jitsu. La politica di accoglienza che sarà perseguita, favorirà la nostra idea di aggregazione per uno scopo unico che sarà la forza motrice di questa organizzazione. Ognuno, con il suo stile differente, potrà aiutare gli altri ad ampliare il proprio bagaglio tecnico e culturale. A questo scopo, sarà di fondamentale importanza anche il settore agonistico. Saranno organizzate attività formative e preparatorie di tipo collegiale, in modo da formare gli agonisti in un clima di aggregazione positiva. Sarà data ampia disponibilità a chiunque offra spunti, nuove idee e progetti affini al fine ultimo dell’organizzazione. Il tutto, attraverso un organigramma ben strutturato, che unisce la Nazione in modo da avere rappresentanti in tutte le regioni. Per dare vita alle attività, per crescere insieme
